I funghi, oltre a deliziare i buongustai in molte ricette, sono anche sinonimo di raccolta nei boschi, con bei momenti condivisi all'aria aperta alla loro ricerca.

Tutti i nostri consigli per una buona raccolta!

I funghi, freschi, secchi o in scatola, sono spesso ambiti dai buongustai più raffinati. Per quanto riguarda la loro raccolta, essa è gradualmente diventata un'attività diffusa praticata da molti appassionati, più o meno esperti, che attraversano boschi e foreste alla ricerca della perla più rara. Tuttavia, nonostante l'apparenza bucolica, la raccolta dei funghi è un'attività che non può essere improvvisata. Ecco alcuni suggerimenti che ti aiuteranno ad organizzarti prima, durante e dopo la raccolta.

Qual è il momento migliore per raccogliere i funghi?

Come sicuramente già saprai, l'autunno è il momento ideale per la raccolta, dal momento che molte specie abbondano in questo periodo dell'anno. Tuttavia, è possibile raccogliere funghi in qualsiasi stagione dell'anno. Preferibilmente, vai nei boschi in una giornata di sole, 2 o 3 giorni dopo un episodio di pioggia.

 

Dove si pratica la raccolta dei funghi?

Per una raccolta sana, è preferibile evitare i bordi delle strade o le zone inquinate, in quanto i funghi possiedono la particolarità di assorbire l'inquinamento presente nel suolo. In ogni caso, i luoghi da privilegiare sono i boschi, dove è possibile trovare una più ampia varietà di specie. Fai attenzione comunque a informarti anticipatamente, in quanto la maggior parte dei boschi in Francia è di proprietà privata. È quindi indispensabile chiedere preventivamente l'autorizzazione al proprietario pena il rischio di una multa fino a 750€. Per quanto riguarda i boschi pubblici, ti consigliamo vivamente di informarti sulle eventuali normative prefettizie per evitare spiacevoli sorprese.  

Quali sono gli oggetti indispensabili da portare con sé?

Innanzitutto, è essenziale portare con sé un libro che illustri le diverse specie, per evitare di raccogliere funghi velenosi.
Per chi preferisce utilizzare un supporto digitale, questo libro può anche assumere la forma di un'applicazione mobile. Ricordati anche di indossare scarpe impermeabili e indumenti caldi, soprattutto in autunno. Per trasportare i funghi, ti consigliamo di munirti di un cestino di vimini e non di un sacchetto di plastica, che tenderà a far fermentare rapidamente i funghi e potrà renderli tossici. Infine, non dimenticare il coltello tascabile N°08 Champignon che, con la sua lama apposita e lo spazzolino per la pulizia, sarà perfetto per la tua raccolta.

 

Da solo o in gruppo?

Se sei un novizio della raccolta di funghi, ti consigliamo di farti accompagnare da un esperto conoscitore della pratica e che conosca bene la zona. Per una prima esperienza, potrai anche contattare le associazioni micologiche della tua regione, che occasionalmente organizzano uscite aperte agli appassionati. Ti permetteranno di avere un primo approccio guidato alla raccolta. Tuttavia, sia che tu vada da solo o in compagnia, ricordati sempre di far esaminare i funghi che hai raccolto da un farmacista, che potrà confermarti se possono essere consumati senza alcun rischio.

Come raccogliere un fungo?

Spugnole, porcini o galletti... Una volta trovato il vostro prezioso tesoro, dovrete raccoglierlo per portarlo a casa e gustarlo. Prima di tutto, controllate che non sia flaccida, mangiata dai vermi o troppo vecchia. Se lo è, non toccatela, perché potrebbe essere tossica. Se siete sicuri della qualità del vostro futuro raccolto, rimuovete l'intero fungo. Non tagliatelo, perché il gambo vi aiuterà a identificare il fungo (per forma, colore, ecc.). Successivamente, prendete il vostro coltello Opinel N°08 Champignon e tagliate la base del fungo a filo del terreno, utilizzando la lama curva per facilitare il taglio. In questo modo, permetterete al bosco di produrre nuovi funghi proprio nel luogo in cui avete recuperato il vostro bene prezioso. Raschiatelo o spolveratelo anche sul posto, in modo da poterlo riporre pulito nel vostro cestino.

Come preparare i funghi?

Poiché i funghi agiscono come spugne, si sconsiglia vivamente di lavarli con molta acqua in modo che conservino il più possibile il loro sapore. Per pulirli, se non l'avete fatto in precedenza o se è rimasto dello sporco, utilizza anche in questo caso il tuo Opinel N°08 Champignon. Questo coltello, grazie alla presenza dello spazzolino di peli di cinghiale, ti permetterà di togliere la polvere e rimuovere la terra. 
Se non riesci a rimuovere facilmente la sporcizia con lo spazzolino, potrai raschiare delicatamente la terra o altri residui presenti sul fungo utilizzando il raschietto sul rovescio della lama. Infine, asciuga il fungo con un panno leggermente umido. Ora sei pronto per sfoggiare tutto il tuo talento culinario per una degustazione all'altezza dei tuoi desideri! Tieni tuttavia presente che i funghi devono essere consumati entro 48 ore dalla raccolta, a meno che tu non decida di essiccarli o di metterli in conserva.

Crediti fotografici: Thierry Vallier, Aurélie Jeanette, Sirgiu Nista, Sandis Helvigs